White on white

Bianco su bianco

White on White è un’installazione liberamente ispirata all’universo progettuale di Charles Rennie Mackintosh, pioniere del modernismo architettonico britannico.

La sua estetica pura e simbolica, giocata sul bianco assoluto e sulle forme geometriche essenziali, diventa qui occasione per esplorare una nuova poetica dell’ornamento.

Pietra, ornamento e ironia

Partendo da una frase di Mackintosh – “l’ornamento va realizzato nel materiale più durevole e sistemato là dove risulta più saldo” – abbiamo immaginato, insieme a Marimar, un processo di sostituzione dell’ornamento domestico: dalla stoffa alla pietra.

Cuscini geometrici, schienali, sedute e decorazioni reinterpretati in materiali solidi e nobili, trasformano un gesto fragile in un’azione permanente.

Crediti: DSL Studio, Alice Beltrami

Crediti: DSL Studio, Alice Beltrami

Tutte le sfumature del bianco

La palette è composta da Namibian White, Calacatta Oro, Calacatta Viola, Onice Bianco, Onice Avorio, Cristallo White.

Bianchi assoluti o venati, lattiginosi o traslucidi: un esercizio di variazione dentro l’unicità cromatica, per un ambiente che evoca le sale d’incontro scozzesi di inizio Novecento, ma con un twist contemporaneo e ironico.

Una pausa collettiva

Lo spazio diventa area di sosta e riflessione, un’architettura gentile dove l’ironia si fonde con il progetto e dove la materia si fa ornamento.

La curatela è firmata da Davide Fabio Colaci, che ancora una volta costruisce una narrazione visiva e progettuale attraverso la pietra naturale.