Marimar Club

Un interno come manifesto

Durante la Milano Design Week, Marimar ha aperto le porte di un appartamento privato appena ristrutturato, trasformandolo in un club temporaneo: uno spazio inaspettato, denso di significati e ispirazioni. Il progetto d’interior, firmato da studio wok, ha offerto il contesto ideale per dar vita a questa iniziativa.

Un’operazione che riflette l’approccio del brand: ridurre al minimo il provvisorio, valorizzare il reale, e usare ambienti vissuti per raccontare visione, relazioni e cultura del progetto.

Un club tra le pareti di un progetto reale

Il Marimar Club ha preso forma all’interno di questo spazio abitato, arricchito da interventi in pietra naturale realizzati da Marimar.
L’esperienza temporanea è stata curata e allestita da Simple Flair, che ha dato forma al concept pop-up attivo solo per il periodo della Design Week, aggiungendo nuovi livelli di interazione, design e accoglienza in sintonia con l’identità del brand.

Crediti: Matteo Bianchessi

Crediti: Matteo Bianchessi

Collaborazioni e contenuti

Ogni stanza dell’appartamento è stata arredata con cura e pensata per ospitare contenuti e attivazioni:

– una selezione di design pieces curata dalla galleria spagnola VASTO
– una stanza immersiva olfattiva sviluppata da Le Labo
– una selezione di alimenti a cura di Space Delicious
– un angolo libri selezionato da Maria Cristina Didero
– e altri contenuti in continua scoperta.

Materia, progetto, relazione

Il Club è stato un modo per raccontare la pietra naturale non solo come materiale, ma come linguaggio, in grado di costruire esperienze e connessioni autentiche.

Un progetto che riflette l’identità Marimar: concreta, contemporanea, capace di fare sistema tra materia e cultura.